L’arte Del Massaggio Prostatico
Nella scala del piacere, ce la tendenza di mettere il corpo femminile e il punto G sul piedistallo, ma senza sapere che anche il copro maschile ha il suo punto debole. Avete mai sentito parlare del punto P?
Il punto P non è altro che la prostata si trova sotto la vescica ed è attraversata dall’uretra, il canale che si estende dalla vescica fino alla fine del pene e viene utilizzato per passare l’urina e lo sperma. Confina anche con il retto, il che spiega perché è il meraviglioso piccolo tunnel che porta a questo punto P.
Per stimolare al meglio il punto P e donare piacere a l’uomo si effettua il massaggio prostatico.
Come massaggiare la prostata.
Il punto P non è altro che una ghiandola di piccola dimensione comunemente conosciuta come prostata, la sua funzionalità principale è quella di secernere parte del liquido seminale presente nello sperma e che aiuta lo sperma a raggiungere il suo obiettivo, in particolare proteggendolo dall’acidità dell’intimità femminile.
Ma la stimolazione della prostata è anche l’origine dell’eccitazione e dell’estasi che dona piacere al sesso maschile.
Massaggio prostatico a mani nude.
Si può scegliere di effettuare il massaggio prostatico a mani nude, ovviamente prima di intraprendere questo trattamento occorre avere una minima esperienza e saper quale punto del corpo stimolare per evitare di provocare danni alla persona che si sottopone al trattamento.
Se scegliete l’esplorazione digitale “a mani nude” del l’apparato intimo maschile, inserite delicatamente il dito medio o indice nel retto del l’ano per una percorrenza di circa 7 centimetri, dovreste iniziare a sentire contro la parete superiore, vale a dire di fronte alla vescica, un piccolo bernoccolo soffice la cui consistenza ne ricorda una palla di schiuma. Il massaggio dovrebbe essere invaso da una piacevole sensazione … Inoltre, la prostata tenderà a gonfiarsi sotto le tue dita.
Trovare la posizione giusta.
Che voi siate soli o in coppia, è importante trovarsi in una posizione comoda per facilitare la stimolazione della prostata. La posizione più consigliabile è di sdraiarsi sulla schiena con le ginocchia leggermente piagate, potete aiutarvi aggiungendo un cuscino sotto il bacino per un maggiore confort.
Ricordate che la zona è molto delicata, quindi è essenziale andare lì molto piano per lasciarlo abituare a questo nuovo piacere. Essere precipitosi potrebbero portare a stress e rigidità.
Il massaggiatore.
Spesso chi pratica il massaggio prostatico sono operatori olistici specializzati nell’arte del massaggio e delle varie tecniche di massaggio. La prima regola di un massaggiatore qualificato è l’igiene, deve essere perfettamente pulito come dovranno essere pulite e igienizzate le sue mani.
Anche l’ambiente dove viene svolto il massaggio dovrà essere un ambiente sanificato, igienizzato, caldo e accogliente in modo da mettere al proprio agio la persona che si sottopone al trattamento.
Coloro che sono specializzati nel massaggio prostatico sono sempre curvi per consentire alla testa di stimolare la prostata. Pertanto, è necessario posizionare il massaggiatore in modo che la sua estremità sia a contatto con la parete superiore del retto, sul lato della vescica.
Benefici del massaggio prostatico.
Tanti di voi non sapranno che sottoporsi a un massaggio prostatico frequente aiuta ad avere orgasmi più lunghi e intensi, inoltre le erezioni diventano molto più potenti e massaggiare regolarmente la prostata riduce il rischio di cancro, ma anche di prostatite (infezione della prostata). Il massaggio alla prostata viene talvolta eseguito anche per scopi medici non solo di piacere.
Il massaggio alla prostata è quindi un’avventura erotica e intima di cui si dice poco, ma che trasporterà i suoi esploratori a cime di piacere di un tipo nuovo e straordinario.
